La lettrice scomparsa di Fabio Stassi (Sellerio editore, 2016), – Recensione di Linda Savelli, dottoressa in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità e dottoressa in Filosofia
Un giallo sognante, elegante e intelligente che è anche un invito alla libroterapia…
Sì, perché il protagonista, Vince, una specie di sgangherato e colto Depardieu, è un ex insegnante precario, disilluso e confuso che per sbarcare il lunario, sfruttando la sua notevole cultura libresca, si mette a fare il counselor – libro terapeuta a clienti (tutte donne) più disorientate di lui.
Tra un colloquio surreale e l’altro, tra un disco jazz e una cartolina scritta per il padre mai conosciuto, si dipana una storia delicata ma profonda in cui si incastrano anche i tasselli di una misteriosa vicenda di scomparsa e di morte.
Ma perché le clienti di Vince scelgono di curare i propri disagi esistenziali con i libri?
I lettori appassionati, quelli che riescono a leggere fino a due libri a settimana, che leggono più di un libro contemporaneamente lo sanno da sempre che con i libri ci si emoziona, s’impara, si vivono mille e più vite, perché non “curarsi” allora con un racconto, una poesia, un romanzo o anche un saggio, specialmente se consigliato da un professionista che ripercorre la vostra vita con le parole stampate?
Leggete questo bel romanzo lasciandovi guidare nei meandri della letteratura da Vince: fatevi incuriosire dai “rimedi” che propone! Se poi l’esperienza vi piace e vi viene voglia di saperne di più…
Lo Schicco di Grano propone un laboratorio di libroterapia online per parlare di emozioni attraverso i libri:
chiedete informazioni scrivendo a: associazioneloschiccodigrano@gmail.com
Aspettiamo tutte le lettrici e i lettori curiosi e desiderosi di conoscere qualcosa di più su se stessi.